Filiere corte e mercati locali, miglioramento della qualità e sostenibilità dei prodotti agricoli anche in funzione dei nuovi orientamenti di mercato

Le filiere corte e i mercati locali sono strategie importanti per migliorare la qualità e la sostenibilità dei prodotti agricoli, soprattutto in risposta ai nuovi orientamenti di mercato.

1. Riduzione dell’impatto ambientale: Le filiere corte riducono la distanza tra produttore e consumatore, limitando le emissioni di gas serra associate al trasporto dei prodotti agricoli su lunghe distanze. Ciò contribuisce a una maggiore sostenibilità ambientale e a una minore dipendenza dai combustibili fossili.
2. Qualità dei prodotti: Le filiere corte consentono ai produttori di mantenere un maggiore controllo sulla produzione e la distribuzione dei loro prodotti, garantendo una maggiore freschezza, autenticità e qualità. I prodotti agricoli locali spesso subiscono meno trattamenti chimici e conservanti, risultando più nutrienti e gustosi.
3. Sostenibilità economica: Le filiere corte favoriscono l’economia locale, creando opportunità di lavoro e supportando le comunità rurali. I piccoli produttori possono ottenere prezzi più equi per i loro prodotti, evitando l’intermediazione dei grossisti e dei supermercati.
4. Valorizzazione del territorio: Promuovendo i prodotti locali, le filiere corte contribuiscono a preservare la biodiversità e le tradizioni culinarie regionali. Inoltre, incoraggiano la conservazione dei paesaggi rurali e la gestione sostenibile delle risorse naturali.

In definitiva, le filiere corte e i mercati locali rappresentano un’opportunità significativa per migliorare la qualità e la sostenibilità dei prodotti agricoli, rispondendo alle esigenze dei consumatori sempre più orientati verso scelte alimentari salutari, etiche e rispettose dell’ambiente.

Piano delle attività

Convegno – Formatica Pisa

Convegno – CIA Grosseto

Incontro tematico – Chiantiform Lucca

Incontro tematico – CIA Massa